Il prossimo 6 aprile, sabato alle ore 16.00, riapre la Mostra degli Insetti del Litorale Romano dopo circa 4 anni di chiusura forzata per una serie di problemi che la rendevano inagibile.
Grazie al lavoro congiunto dell’Ass. Plinio e del CEA, Ass. Cyberia idee in rete, è nuovamente possibile visitare questo piccolo gioiello.
L’idea alla base del Museo è quello di ricostruire attraverso 8 diorami gli 8 ambienti presenti sul nostro litorale – la duna costiera, la macchia bassa, la macchia alta, il bosco, la pineta, il bosco umido, l’ambiente agricolo e quello urbanizzato- dove sono stati inseriti gli insetti più rappresentativi di ciascun habitat. Il museo contiene molto altro ancora: la classificazione dei vari ordini di insetti, la struttura fisica, il loro ciclo vitale, le metamorfosi e numerose bellissime foto, inoltre è stata riprodotta in scala 1:1 la Meganeura la più grande libellula mai esistita, ora estinta.
Ricordiamo che la mostra fu allestita in forma temporanea presso la biblioteca di Ostia Elsa Morante nel lontano 2003 e poi trasferita e riallestita presso il CEA.
La realizzazione di queste strutture è stato il frutto di un lavoro minuzioso di abili artigiani, tutti volontari entusiasti, che sono riusciti a costruire i diorami e a realizzare fedeli riproduzioni delle diverse specie di insetti. Nella mostra è spiegata anche la fase di realizzazione ed i materiali usati: ferrofilato, das e colori.
Precedente al museo degli insetti a marzo 2001 l’Ass. naturalistica Plinio aveva realizzato la pubblicazione “Insetti del Litorale Romano” un vero gioiello dal punto di vista dei contenuti e delle illustrazioni, con accuratissimi disegni realizzati da Michele Iocca.
L’ingresso è libero.
Dopo la riapertura e il racconto del percorso per la realizzazione del Museo degli insetti del Litorale Romano, ci sarà la presentazione del libro di Beti Piotto e Gioia Marchegiani: Api, sciami, alveari.
Programma
ore 16.00 appuntamento via Martin Pescatore 66,
ore 16.40 la storia del museo degli insetti, Giuliano Fanelli
ore 17.20 presentazione del libro con l’autrice Beti Piotto
Un ringraziamento particolare va a Luciana Corti che sta tenacemente operando per il decollo della mostra.