
Grazie al nostro clima mite nella macchia troviamo numerose fioriture anche nel tardo autunno. Il Corbezzolo è splendido con centinaia e centinaia di fiori, che resistono fino all’inverno. Sul corbezzolo nelle ore più calde del giorno possiamo ammirare vari insetti intenti ad impollinare tra cui i bombi con la loro pelliccetta tricolore, gialla, nera e bianca.
Si può ancora osservare la fioritura dell’erica multiflora con i piccoli fiori rosa che resistono per moltissimi giorni. Con attenzione potremo scoprire i fiori del pungitopo, minuscoli gigli che si trovano sotto la pagina inferiore di quella che a noi appare come una foglia…ma foglia non è, si tratta del fusto che si è trasformato. Nei punti più soleggiati e riparati dal vento il rosmarino mostra la sua magnifica fioritura azzurrina. Nelle parti più fresche del bosco mediterraneo troviamo ancora qualche ciclamino. A volte possiamo trovare fiori inattesi, talvolta della coronilla o più raramente di cisto.
La macchia mediterranea riprende l’attività vegetativa con le prime piogge autunnali, la sospende nel periodo più freddo dell’inverno anche se in alcune zone, dove le temperature non scendono mai sotto lo zero, l’attività vegetativa continua fino all’arrivo della siccità estiva che rappresenta il periodo critico per questo ambiente.